Lavoro in una fabbrica di mille persone provenienti un po' da tutta la penisola, anche dal Molise, se esiste: un buon campione per fare dei sondaggi sotto elezioni. In periodi come questo mi prodigo in analisi e osservazioni attente: nelle pause operaie della produzione, alle macchinette del caffé affollate d'impiegati con le occhiaie, fra i drappelli di fumatori ai posacenere esterni, fin su nella palazzina direzionale, ogni tanto.
Ho una teoria (sì, come fa Leonardo): otto italiani su dieci credono che non votando per N volte (tipicamente tre) si perda il diritto al voto. Non solo, pensano che il futuro sia compromesso, che non potranno mai più ricoprire cariche pubbliche e che una loro immaginaria fedina elettorale rimanga sporca per sempre.
Poi provo a spiegarglielo, provo a convincerli che non è vero niente. Due o tre degli otto su dieci mi dicono Grazie, mi hai aperto gli occhi, non vado a votare. Altri due o tre rispondono Ok, ma non votare è una brutta cosa. I restanti non mi credono, quando possono mi evitano. Questa è gente che non si fida nemmeno di Yahoo! Answers.
caro/a Many: è vero. Non votare è una brutta cosa. Io sono sempre andato a votare: al limite ho annullato la scheda :-)
RispondiEliminaMa glielo dici sperando che poi non vadano a votare, o perche' non vuoi che vadano a votare per forza (non che ci sia moltissima differenza)?
RispondiEliminaE pensi comunque che i non votanti che otterrai saranno piu' a dx o a sx?
tibi
No, non esorto a non votare. Però la chiacchierata tipica è: "son tutti uguali, che schifo blablabla, non serve a niente votare" (e varianti sul tema). E io: "allora non votare". E loro: "ma dopo perdo il diritto di voto", eccetera.
RispondiEliminaCerco solo di spiegare come funziona un diritto. Comunque, così a occhio, stavolta l'astensionismo è da entrambe le parti.
(altra questione incomprensibile è: "se voto scheda bianca o nulla allora il voto va direttamente alla maggioranza" e via con l'altro spiegone)
spiegagli anche che non è vero che i cinesi non muoiono mai. questa è più difficile
RispondiEliminaè ovvio che chi non vota/vota bianca o nulla in pratica vota per qualunque maggioranza alla fine esca.
RispondiEliminaDal mio punto di vista la differenza è nel processo del voto.