(Da anni volevo usare un titolo così).
"E se gli scontri nelle periferie francesi fossero legate alla penuria di cannabis? Quando Bruxelles ha chiesto a Marocco di diminuire la produzione di hascisc - tra l'85 e il 90% della resina di cannabis confiscata in Europa viene dal Paese nordafricano - non ha tenuto conto del ruolo della droga nella pace sociale. Senza rimettere in discussione le ragioni profonde degli scontri scoppiati in autunno (come la disoccupazione, che riguarda quasi il 40% dei giovani), il mensile [francese] Technickart sostiene che la penuria di hascisc potrebbe aver contribuito a far salire la tensione fra i giovani. Innanzitutto a causa del nervosismo dei fumatori in astinenza o sotto l'effetto di droghe più pesanti.
"Il popolo ha sempre usato la cannabis per resistere alle situazioni difficili, perché è un po' come la foglia di coca, che permette di camminare per ore senza sentire la fatica", spiega un sociologo [chi?]. La seconda causa è la diminuzione del trafficio di stupefacenti. Un anonimo poliziotto spiega: "Con la cannabis i giovani si concentrano su un piccolo traffico, che non disturba molto. Se lo sopprimi, si dedicano ad azioni molto più violente, come le rapine".
(Internazionale, 10/2/06, pag. 74).
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