Ecco, dopo una settimana di berlusconità piuttosto deludenti (non ditemi che siete anche voi del tipo che si spaventa davanti a un oratore che straccia un foglio in diretta), finalmente è uscita la cazzata che farà epoca. Non al livello di "Mussolini mandava gli antifascisti in vacanza", ma di certo superiore a "chi vota a sinistra è un coglione". Anche per la riflessione storico-sociologica che sottende.
Devo ammetterlo: questo Berlusconi stile pane-al-pane vino-al-vino mi tocca delle corde. Sembra la caricatura che ne faceva la Guzzanti quando gli faceva assumere il Penthotal: le cazzate che dice hanno di buono che sono straordinariamente vere. E cioè: basta farsi un giro ai vertici per capire che le aziende italiane sono in mano a figli di papà che non hanno imparato nulla né a scuola né da papà. E quindi? E quindi, merda.
A questo punto, giovane precaria dal bel sorriso, se credi di avere delle qualità imprenditoriali, di che ti lamenti? Ci sono state fasi della Storia in cui toccava darla a vecchi bavosi, ma oggi no: oggi gli imprenditori sono giovani e incapaci, non vedono l'ora che arrivi una bella ragazza che, per dire, conosca almeno una lingua. Anche straniera, sì, per esempio inglese potrebbe servire.
Ma perchè, PERCHE', una di queste tizie a cui fà queste amabili battute da vecchio fetente non gli risponde mai per le rime e lo mette SUBITO a figura di merda???
RispondiEliminala precaria sbeffeggiata, intervistata ha affermato che probabilmente lo voterà, apprezzandone l'ironia e la concretezza. boh!
RispondiEliminakrist
anonimo 1: perchè ha già provveduto LUI al lavaggio del cervello (anche di quello delle donne) con 25 anni di televisione commerciale, cui ha dovuto adeguarsi poi anche quella di stato. Un modello che ha importato solo il lato becero della tv generalista americana della fascia mattutina per bassa/nulla scolarità (il resto della TV Usa NON è così) condito con la sua indole del cumenda branzolo.
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