mercoledì, marzo 05, 2008

Polaroids from Tokyo (2)

Ci infiliamo in una specie di drogheria di tre piani che assomiglia a un negozietto pakistanお, con strani commessi che urlano (promozioni?) stando in piedi sui pianerottoli delle scale e scaffali bassi tutti accavallati.
Compro un deodorante inodore soltanto per la grafica assurda, che tra colori sgargianti e ideogrammi grossolani piazza un medaglione raffigurante una bambina francese dell`Ottocento in costume da crocerossina.
Faccio mille foto a confezioni che sembrano copertine di manga o scatole di Pokemon, ma che in realta` sono tinture per capelli, minestroni di verdure sconosciute e creme dimagranti。
A una delle ragazze italiane che e` rimasta senza bagaglio occorre il liquido per le lenti a contatto e perdiamo un`ora per farci capire da qualcuno e comprare quello senza sale. Scopriremo poi che forse era il caso di perdere qualche minuto in piu`.

In una sala da te` ci spiegano che il 3 marzo e` Hinamatsuri, "festa delle bambole", tradizionalmente dedicata alle giovani fanciulle. Si augura loro prosperita` e felicita` e si decora la casa con un elaborato allestimento di pupazzetti, i cui principali personaggi sono l`imperatore e sua moglie.
Io prendo una torta  tipica di questa festa, con una crema di riso molto dolce e rinfrancante, insieme al primo di una lunga serie di te` verdi, tutti dai sapori completamente diversi e sempre bollenti.

Dalle parti della stazione di Higashi, in un negozio di incensi e bacchette piccolo e buio come un confessionale, ci guardiamo negli occhi attraverso i fili che pendono dalla porta e a cui sono appesi piccoli sonagli portafortuna a forma di gatto.

Mentre cammino ancora indebolito dallo sbalzo di fuso orario guardo le ragazze giapponesi. Alcune indossano tacchi spropositati e trascinano i piedi in maniera penosa, senza nemmeno cercare di nascondere la propria inadeguatezza. Alcune piegano le gambe all`interno e fanno pensare a danni irreparabili alle articolazioni. Altre sono bellissime e fredde, con un‘eleganza spigolosa oppure sconsiderata, forse un riflesso di quegli stessi motivi che porta altri ragazzi a vestirsi da personaggi di cartoni animati. Queste ragazze hanno occhi dentro cui non riesco a leggere nulla. Mi domando come deve essere vederli da vicino, da un bacio. Dove mi sentirei.

Si e` fatto buio e contro il cielo risaltano ancora di piu` i neon e le luci dei palazzi. Sto sempre con il naso per aria a cercare di fare foto e catturare quel blu elettrico. Questo post vi e` offerto dal modello Panasonic DMC-FX12 e dalle persone molto gentili e molto piu‘ esperte che me l`hanno consigliata.
Sulla strada per l`albergo ci infiliamo in un Lawson a prendere una Cola Light. Lawson e` una catena di negozi a basso prezzo tipo 7-Eleven con frigoriferi pieni di bottigliette disposte come una Scala Pantone e un buon assorimento di manga di largo consumo. Qui faccio la mia foto preferita di questo viaggio.
[continua...]

1 commento:

  1. se vuoi "baciare" una ragazza (disponibile ad un amor libero, non "pagata")
    "roppongi" discoteche, donne a caccia di stranieri, un carnaio che noi non immaginiamo
    ma...

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