Ah e poi ho ascoltato la nuova canzone di Calcutta, paracetamolo, come si chiama, molto autoironica suppongo. Cuore a mille, gabbiani nelle mani, ecc.
Con un riff che resta veramente nella testa al primo ascolto, bravo Calcutta, davvero, meno male che ci sono ancora artisti che osano cose.
(Sì noi qua continuiamo a preferire il prodotto di marca al farmaco generico, perdonate questa vecchia pista di elefante stesa sotto il macadam).
Calcutta ha fatto proprio una cosa da fallito! Poveraccio! :(((
RispondiElimina