martedì, novembre 02, 2010

the wickedest gift I could give to you

Vi prevengo, io a Ruby mi sto appassionando.
E' preoccupante? Il vecchio stupra-ragazze-morte non mi appassionava, miss Puglia Omicidi non mi appassionava, la mitomarocchina sì. Esplorare il labirinto delle menzogne, il castello di sabbia di una fanciulla che la verità probabilmente nemmeno se la ricorda. Son gusti.



Veniamo alla versione di oggi (la versione di "Oggi", ahah). No more Clooney, no time for Canalis, sono cose che ai magistrati non avrebbe mai raccontato (sì, come no, se li sarà inventati D'Avanzo, me lo immagino: "adesso ci aggiungo una cosa verosimile... George Clooney"). Ormai è assodato che Ruby ha visto Silvio una volta sola (poche ore fa diceva ancora di averlo visto due), in una famosa "cena tricolore". Oh, magari è vero. Di quella cena Ruby ricorda tutto: com'era vestita e acconciata, le portate, gli ospiti... però, se non sbaglio, l'unico dettaglio che non si sapeva già è la statua di superman-Silvio (che sembra il sogno di un lettore del Giornale con la digestione pesante; sul serio, scommetto qualcosa che se la statua esiste davvero è la versione 3d di una caricatura di Vasinca).

Ma arriviamo al clou: l'infamous bunga bunga. Adesso è tornato a essere una barzelletta. Cioè, non c'è nessuna orgia: a un certo punto le ragazze seguono Silvio nel salotto e lui racconta la barzelletta. Fine. Anzi no, perché qui la ragazza, nel tentativo di tenere insieme almeno due delle versioni che ha già dato, crea una scena incredibile:

"Ci siamo spostati in un salotto dove lui ci ha raccontato la barzelletta del bunga bunga, bevendo Sanbitter. Glieli portavo io".

Allora, lasciamo stare la cosa curiosa per cui prima sei un'invitata e poi diventi una cameriera: ma quanti cacchio di sanbitter si può bere Silvio Berlusconi in un dopocena, e soprattutto: quanti cacchio di sanbitter si può bere mentre racconta una barzelletta?

Poi volli andare via, ero a disagio perché tutte erano in confidenza con lui e io no.

...e ti credo. Probabilmente stava per cominciare la gara di rutti. Però prima di andar via Silvio la porta "al piano di sopra" dove ha un ufficio (e vabbè). Qui SB si prodiga, tira fuori 7000 euro così, senza chiedere nulla in cambio. Ora, è talmente assurdo che ci sta. Secondo me SB è davvero il tipo che se gli dicono: la tal ragazza ha dei problemi, lui apre un cassetto, che ci trova? settemila euro? ma neanche li conta. Poi magari fa il pulcioso con le tartarughine.

Ricapitolando: la prima parte del racconto è abbastanza precisa (notare il ruolo intermediario dell'amica brasiliana, che è l'unica a sapere dove stanno andando). L'ultima parte sostanzialmente verosimile. In mezzo c'è un raccordo mancato, una scena senza senso (l'overdose di sanbitter), che è come la dissolvenza incrociata di due versioni non credibili e sovrapposte. Vediamo come andrà domani - magari non era un sanbittèr e magari non era solo una barzelletta.

3 commenti:

  1. forse ha allungato molto il brodo...

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  2. Hmm, interessante l'individuazione dei diversi filoni e della "dissolvenza incrociata": ricorda certe analisi delle fonti bibliche.

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  3. Forse la parte centrale non poteva raccontarla con esattezza. A furia di mezze verità il racconto non sta più in piedi. Semplice.

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