Tranne Cragno, ovviamente, il quale è lo sfigato di ogni prossimo suo (e come tale probabilmente ambisce a una sovvenzione governativa).
Questo per dirvi che se leggete in giro che io sono un "giornalista dell'Unità", ehi, calma, non è assolutamente successo niente. Sto mandando un pezzo alla settimana al sito on line. Non si diventa giornalisti così, neanche se stessi facendo dei reportages che non sto facendo.
E' Messora che su Byoblu ha scritto il mio nome e cognome accanto alla denominazione "giornalista dell'Unità". Il motivo per cui ha fatto ciò è abbastanza curioso. C'è una classifica (tra l'altro io credevo che fossero un po' passate di moda, le classifiche) di Wikio in cui il suo blog è il quarto in Italia nella categoria "politica". Lui a questa cosa evidentemente tiene molto, quindi ci scrive su un pezzo. E siccome ci tiene a far vedere che gli altri di questa classifica sono pezzi grossi - oppure semplicemente pezzi del sistema, mentre lui è fuori dal sistema - per lui e per i suoi lettori io (che sono persino sotto di lui), divento un giornalista dell'Unità. Ora posso anche permettermi una lussuosissima Billy finto faggio.
La cosa veramente interessante il realtà sono i commenti, in cui Messora spiega che ok, le classifiche vanno bene, ma, per dirla con un espressione di un suo lettore, "il fieno comincia a scarseggiare". Messora risponde alle domande con puntualità e trasparenza, bisogna dargliene atto, sciorina cifre e bilanci, e quel che se ne ricava è che un blog giornalistico professionale indipendente oggi in Italia non è sostenibile. Grazie tanto, in Italia non si sostengono neanche i giornali... sì, però i lettori di Messora chissà cosa si credevano. Che il bannerino dell'IdV fruttasse un fantastiliardo al giorno, boh? (I lettori di Messora sono strani. Ce n'è uno che lo ringrazia perché "È solo da alcuni mesi per es. che ho saputo, tramite proprio un video del tuo blog, che Berlusconi faceva parte della P2". 'Azz, chissà quando gli diranno che era amico di Craxi).
chi è Messora? (non scherzo)
RispondiEliminaE'il gestore di Byoblu, un blog d'informazione che ha un seguito importante (non scherzo neanch'io).
RispondiEliminanon capisco il taglio ironico del tuo articolo. Hai scritto un commento al blog rettificando. Ho corretto. Non mi sembra un fatto così rilevante.
RispondiEliminaSaluti.
mi viene voglia di adottare Cragno
RispondiEliminal'ironia è tagliente.
RispondiEliminatranquillo Thomas, orfano sto benissimo.
RispondiEliminaTra l'altro ho appena cambiato il letto al mobilificio Tondelli (non scherzo), farò così anche quando sarà arrivato il turno della libreria.
Ecco, io in quel posto non son mai entrato. Ci andavo la domenica a sbavare sulle vetrine chiuse e a fissare i prezzi da lontano. Cragno, l'anarchico-caviar.
RispondiElimina@ Messora: non c'è nessuna ironia, perlomeno nei tuoi confronti (nei confronti dei tuoi lettori magari un po' sì). Anzi devo dire che ammiro l'impegno che stai mettendo nel tuo lavoro. Mi faceva un po' strano sentirmi chiamare giornalista, tutto qua.
RispondiElimina@leonardo Grazie, allora avevo frainteso. Chiedo venia. :)
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