Forse a un certo punto dovremo ribaltare il fastidio che abbiamo per la definizione di “giovani” applicata ai trenta-quarantenni. Perché di fatto, bene o male che sia, i giovani di questo mondo sono loro.
Ok, proviamo. Ribaltiamo il fastidio.
L'avete ribaltato?
Bluarg.
Ehi, è interessante come un fastidio, ribaltato, sia fastidioso uguale. Ci dev'essere un principio di Simmetria del fastidio che ci era sfuggito.
Oppure è il solito principio per cui, essendo la vita una lunga caduta verso il rincoglionimento, a fini consolatori noi fingiamo di essere fermi e che sia il mondo che ci scorre intorno, e che l'intelligenza, l'anticonformismo, la creatività, perfino la giovinezza restino lì ferme dove stiamo noi.
La Costante dei Giovani, che siamo poi noi, che non invecchieremo mai (sono gli altri a essere pigri e conformisti e a non capirci) fintanto che morremo, anzi probabilmente le nostre salme continueranno a essere più anticonformiste intelligenti e creative di tutto quello che c'è intorno, e la gente dovrà venire a innaffiarci i fiori per trovare un po' di creatività anticonformista in tutto quel diluvio grigio che seguì.
Verranno a farci l'aperitivo, nei nostri cimiteri. Che culo essere noi, certe volte ci penso.
Bwahwah, le salme anticonformiste e creative... BWAH
RispondiEliminaNulla eguaglierà ciò che hai scritto in queste righe, hai distrutto Wired e tutta la sua corte in un colpo!
RispondiEliminaEnzo
noi siamo i giovani. siamo l'esercito del surf, infatti
RispondiEliminaBe', tu insegni a scuola, come me. Per questo lo sai: che appena si entra in una scuola e ci si accomoda alla cattedra si è vecchi. Facile.
RispondiEliminaio - ovviamente a suo tempo (il più tardi possibile, ovviamente) farò lunghi, frequenti e speranzosi pellegrinaggi: preferisce abbonamento a fiori freschi o a lumino (per la seconda specificare il colore).
RispondiEliminaesequ... ossequi