Ehi, stamattina su Repubblica c'è un filmato sul Gatto della Morte! Il Gatto della Morte! Su Repubblica! Sì, lo so, mi rendo conto che nel mondo ci sono i guerriglieri tailandesi e la crisi del Darfour, ma porcaputta, come faccio a non condividere con voi il Gatto della Morte!
Vive in un ospizio, ogni tanto si stende su un letto, e chi ci dorme muore! Si chiama Oscar, proprio come il Telegatto, e di cognome Eutanasia! Tra quindici anni si scoprirà che era portatore sano di una qualche forma di lectospirosi, ma nel frattempo quanto coraggio ci vuole per pubblicare la storia del Gatto della Morte! E poi dicono che noi italiani siamo superstiziosi. Siamo invece laici e moderni.
Figurati se qualcuno stasera andrà a letto pensieroso perché gli è capitato stamattina di fissare gli occhi in quelli del Gatto della Morte! Non succederà, perché siamo moderni! Auguro sogni d'oro stanotte a tutti i lettori! Il Gatto della Morte! Brrr, eheheh.
vedi che non hai capito? Serve per evitare nuovi casi Welby (o Nuvoli). Metti il gatto lì vicino, e fine. Il gatto non è processabile, e siamo tutti contenti.
RispondiEliminaCome la civetta che faceva morire i condannati a morte all'alba successiva.
RispondiElimina(come si fa a postare un commento così dopo la botta di .mau.?)
Ehi, intellettuale!
RispondiEliminaGuarda che si dice LEPTOSPIROSI!
Magari avesse questi poteri anche il mio gatto...