Siccome non è molto elegante passare in pochi mesi da noglobbal a tifoso delle Forze Armate Italiane portatrici di pace, ok non lo farò.
Peraltro, c’è poco da star tranquilli. La situazione è poco chiara e le regole d’ingaggio sempre ambigue. Il Libano è un pantano.
Però.
A certe provocazioni è oggettivamente difficile non reagire.
Ricordate qualche mese fa, quel giornalista dello Spiegel contro gli italiani mammoni e pastasciuttoni, che in pochi minuti mi riconciliò con la nostra gloriosa nazionale di calcio?
Ora, leggetevi cosa dice questo pischello del New Republic, e ditemi se non vi viene voglia di andare anche voi al molo a salutare la Garibaldi. Forza ragazzi! Fategliela vedere! Po, po po po po, po.
l'europa vien da venere, gli usa da marte, e qua e là, sempre la stessa solfa, che la passano per approcci innovativi al diritto internazionale post pace di vestfalia, e invece si sono preparati su sturmtruppen.
RispondiEliminatu, piuttosto, sull'altro post hai scritto le cose più lucide lette riguardo la crisi libanese. bravo.
io sarei curioso di sapere, al termine di una dura giornata, se ha assorbito più calorie un marine o un lagunare
RispondiEliminaperfortuna che "ok, non lo faro'" :-)
RispondiEliminaora mi vado a leggere le cose più lucide scritte sulla crisi libanese...
ciao,
nullo
Ma sotto c'è scritto "però".
RispondiElimina"Però", in un blog, funziona come "tana libera tutti gli argomenti"
Non riesco a capire se sia un insulto o un complimento. A occhio e croce io preferisco di gran lunga mangiare che imbracciare un fucile automatico al fine di una missione di pace.
RispondiEliminaTra l'altro gli americani tagliano gli spaghetti con il coltello e questo non è veramente bello.
"Fare la guerra in nome della pace è come scopare in nome della castità".
[Ste]