lunedì, marzo 26, 2018

Please don't wake me no don't shake me

A volte sui social c'è gente che butta lì domande qualsiasi che mi mettono ansia, del tipo: qual è la tua canzone dei Beatles preferita?

Che domanda scema.

Però sul serio, qual è?

Ma che ne so scusa, non ho neanche il tempo per pensarci.

Tanto ci stai già pensando.

Boh davvero, guarda, non saprei, probabilmente...

Hai paura di rispondere troppo banale?

Io? Ahah, no.

Let It Be?

Mai sopportata.

I Am the Walrus?

Ma no, siamo seri, dai.

Ti avverto: nel thread ci sono già tre che per sentirsi originali...

Ma chi è che vuole sentirsi originale sui Beatles, suvvia.

...hanno detto Tomorrow Never Knows.

MALEDETTI!

Era perfetta, lo so. Come Together?

Ma alla fine, per carità, ho molta stima per la mozione Come Together, ma alla fine insomma è un blues, dai. Cioè non è così rappresentativo del...

Oh! Darling.

Una volta mi piaceva tanto, adesso non la sopporto. Triste.

Ma sei sicuro che ti piacciono i Beatles?

Già.

Ma è possibile che non riesci ad avere una canzone preferita, una band preferita, un piatto, un colore...

Va bene, sono strano, lo so da 40 anni, adesso se ti spiace ho da fare... (sviene dal sonno sulla poltrona, perché sai, la primavera, l'ora legale ecc.).

(Per favore non svegliatelo, non scuotetelo, lasciatelo lì dov'è, sta solo dormendo).




MOTIVI PER CUI DAVVERO I'M ONLY SLEEPING POTREBBE ESSERE LA MIA CANZONE DEI BEATLES PREFERITA.

– Non capiva nulla di politica, era un disastro con le donne, ma quando parla di sonno Lennon sa maledettamente di cosa sta parlando.
– Tutti quei suoni fuori posto, come le luci del mattino appena cambiano l'ora solare, quei coretti che sanno esattamente di mattino presto al punto che fa strano sentirli a qualsiasi altra ora del giorno e della notte, e quell'assolo alla rovescio.
– Quell'assolo di chitarra alla rovescio che ti fa pensare che il sonno sia l'altro lato della veglia.
– C'è un tipo di inciso che solo Lennon sa scrivere. È solo un mezzo inciso. A un certo punto della canzone tu ti aspetti tot battute, lui le taglia a metà e poi riparte con la strofa come se niente fosse, come un ripensamento. Lyin' there and staring at the ceiling.
– Sai, la primavera, l'ora legale, ho esaurito i caffè, ti ho detto che alle cinque ero in riunione e mi hai chiamato alle cinque un quarto e mi hai chiesto: stai dormendo?

Nessun commento:

Posta un commento