Il senatore Fernando Rossi, castigatore di Prodi, è il coordinatore nazionale di Officina Comunista. A Vicenza esponevano lo striscione che si può vedere qui sotto, terza foto.
nel senso che hai problemi di vista, che hai problemi informatici o che non hai capito di quale striscione si parli nonostante ci sia scritto "Officina Comunista" grande così ?
morto un papa purtroppo se ne fa un altro. per come la vedo io il problema non è tanto far cadere un governo, il problema è far cadere la democrazia. cioè la democrazia come la intendiamo oggi: un sistema satanico e bestiale per il quale uno fa una croce su un pezzo di carta nel winsconsin (ma anche a padova o a carpi) che consente a un altro di fare cadere una bomba sulla testa di un terzo che si trova a ouagadougou. tutto questo senza che il primo e l'ultimo abbiano minimamente il modo di afferrare il senso della cosa. che in effetti non c’è. la democrazia è il sistema per il quale uno regala i tuoi soldi ai petrolieri che bruciano scarti di raffineria e lo chiama CIP6. Poi se ne va e non è più responsabile di nulla. A quel punto arriva un altro che dice che gli dispiace tanto doverti togliere la pensione, ma non è colpa sua se quello che c’era prima ha rovinato i conti pubblici . Da un certo punto di vista è la perfezione. Il punto di vista del gatto & la volpe però.
non lo vedo.
RispondiEliminanel senso che hai problemi di vista, che hai problemi informatici o che non hai capito di quale striscione si parli nonostante ci sia scritto "Officina Comunista" grande così ?
RispondiEliminasecondo me non carica l'immagine, che è pesante.
RispondiEliminaIo, uno così, lo rimanderei in un'officina. Anche comunista, però una vera officina.
C'è anche scritto "VENDESI" sul balcone dietro...
RispondiEliminaRagno, ma a parte l'ebbrezza del potere, tu sei contento che sia cascato il governo, o no?
RispondiEliminamorto un papa purtroppo se ne fa un altro.
RispondiEliminaper come la vedo io il problema non è tanto far cadere un governo, il problema è far cadere la democrazia.
cioè la democrazia come la intendiamo oggi: un sistema satanico e bestiale per il quale uno fa una croce su un pezzo di carta nel winsconsin (ma anche a padova o a carpi) che consente a un altro di fare cadere una bomba sulla testa di un terzo che si trova a ouagadougou. tutto questo senza che il primo e l'ultimo abbiano minimamente il modo di afferrare il senso della cosa. che in effetti non c’è.
la democrazia è il sistema per il quale uno regala i tuoi soldi ai petrolieri che bruciano scarti di raffineria e lo chiama CIP6. Poi se ne va e non è più responsabile di nulla. A quel punto arriva un altro che dice che gli dispiace tanto doverti togliere la pensione, ma non è colpa sua se quello che c’era prima ha rovinato i conti pubblici . Da un certo punto di vista è la perfezione. Il punto di vista del gatto & la volpe però.
Beh, non so la democrazia, ma qualcos'altro me l'hai appena fatto cadere... aspetta, devono essere rotolate sotto al divano, non le vedo più.
RispondiEliminasul fatto che le balle siano democratiche e filo governative non ho mai avuto dubbi.
RispondiEliminaNeanch'io dubitavo che gli anarchici, da questo punto di vista, non avessero niente da perdere.
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