domenica, maggio 13, 2007

La famiglia è un problema ma mai quanto la democrazia

Ci sono pochi concetti che fanno schifo come quello di famiglia. Poi magari uno nel concreto ha del culo e non si trova neanche male, anche perché di solito gli manca la controprova. Ma l’evocare la puzza della propria tana e il legame di sangue come baluardo ed estremo rifugio del sé nei confronti del resto del mondo è qualcosa di abbastanza orripilante.

Ciò detto, il dibattito al quale ci tocca assistere in Italia è invece ridicolo nella forma e assolutamente ozioso nella sostanza: se la Chiesa stia o non stia ingerendo indebitamente quando dice come devono comportarsi i politici cattolici.

Quando è evidente che il problema non è il papa conservatore (che può dire quello che vuole), né i vescovi conservatori (idem) e neppure i politici baciapile (che possono baciare e votare quello che vogliono). Il problema è ben più generale e si chiama democrazia. Questa forma di democrazia che permette, a qualsiasi latitudine del mondo, a qualsiasi minoranza che sia un po’ corposa di schiacciare tutti gli altri imponendogli le proprie regole. Quand’è che qualcuno lo dice ai giornali ?

5 commenti:

  1. No permettimi Cragno: qui non si tratta di una minoranza e basta. Per fare a pezzi la democrazia ci vuola una piccola minoranza (comei taliban cattolici) ed una folla di minorati.

    Come detto: ho perso la voglia di fare il liberale. D'ora innanzi, di fronte a cazzate come i milioni d piazza San Giovanni pronti a manifestare senza sapere per cosa (interviste raccapriccianti), solo colpi bassi.

    RispondiElimina
  2. ma caro wile, i minorati sono il sale della democrazia.
    mi convinco sempre più che chi governa non è mai abbastanza laido da essere alla bassezza di chi lo ha eletto. in america hanno rieletto bush, in israele lasciamo perdere, in italia la situazione è quella che è. solo per fare tre esempi. l'idea che tutto si decida a maggioranza e il parlamento abbia poteri illimitati è un'idea che ha fallito, bisogna prenderne atto. e sai chi lo dice anche? il papa. per questo mi sta simpatico.

    RispondiElimina
  3. In effetti è ora di finirla, con questa deriva demo-giudo-pluto-laicista. Anzi, un talento come Cragno qui è sprecato: ho sentito che al Foglio cercano dei nègres devoti che gli riempiano i buchi nel paginone centrale (mica possono far fare tutto a quel senzadio di Rocca).

    RispondiElimina
  4. non perderti in sciocchezze griso, da te mi aspetto almeno un'ode sul corteo delle prostitute a padova.
    O almeno documenta l'evento da vero blogger.

    RispondiElimina
  5. Mi spiace, ma ero assente giustificato.

    RispondiElimina