Le persone come la Schiavo, che si trovano in una situazione d'incoscienza prolungata, a me pongono un problema. Che c'entra poco o niente col problema che tormenta gli americani, cristiani o no.
Il mio problema è un po' diverso, non riguarda il dolore, la sacralità della vita (che 2000 anni fa i cristiani sacrificavano allegramente, ma non importa), il tabù del dolore, eccetera. Io, quando vedo persone come la Schiavo - e ahimè ne ho viste, non mi sto a chiedere se soffrano o no, se abbiano il diritto a vivere o a morire o no. Il mio problema è: dove sono? Dov'è stata, Terri, in tutti questi anni?
Mi spiego. Da piccolo mi hanno spiegato che ognuno di noi ha un'anima, che è immortale. Perciò ho sempre diviso le persone in due insiemi: i vivi e i morti. I vivi sono quelli che si possono localizzare, e a cui si possono nascondere le cose.
Invece i morti sono quelli invisibili, che non necessariamente si fanno i fatti miei, però possono farseli. Specie i morti che mi conoscono bene, e che senza dubbio non si perdono un fotogramma di quello che faccio. (Di questa mia idea, fortemente paranoica, potrei incolpare il catechismo della Chiesa Cattolica, non fosse che è credenza diffusa in molti riti animisti, e quindi al massimo la Chiesa si è addossata il fardello di qualche archetipo dell'inconscio collettivo).
Poi, tra vivi e i morti, ci sono le persone come Terri Schiavo, che io non riesco a capire. Dove sono? Se sono vivi, sono lì. D'altro canto, è chiaro che lì non ci sono più. Stanno solo aspettando di andare altrove. Ma nel frattempo è come se non fossero da nessuna parte, e questa cosa mi sgomenta. L'anima è immortale, ma ogni tanto va in coma per dieci, vent'anni. Che senso ha?
Il problema è che confondo anima e conoscienza, e in un involucro ormai privo di conoscienza come Terri Schiavo non riesco più a vedere anima. Ma siccome l'involucro resiste, l'anima non può nemmeno essere altrove: è lì, in sonno.
Questa idea del sonno dell'anima mi perturba molto, e forse ho desiderato la morte di Terri Schiavo solo per liberarmene.
veramente ero a parigi già da 9 anni.
RispondiEliminamai divertita tanto.
Forse è una specie di purgatorio limboso.
RispondiEliminascusate il clamoroso off-topic, ma vorrei far notare che c'è una parte della sinistra che ha perso le elezioni: Christian Rocca
RispondiEliminanon avrai mai l'accredito, così, e lo sai.
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