domenica, febbraio 03, 2013

Grillo il peronista

Ieri sera ho visto Grillo in comizio e ho realizzato che è il Kirchner italiano.

I Kirchner, Néstor e la moglie Cristina, sono rispettivamente l'ex e l'attuale presidente della Repubblica Argentina. Entrambi sono peronisti della corrente di centro-sinistra. Vediamo somiglianze e differenze con Grillo
  • I Kirchner sono populisti (vi dice niente il nome Perón ?). 
  • Anche Grillo lo è

  • Grillo vuole "uno Stato che faccia lo Stato e si riprenda le concessioni, l'energia, le autostrade, la dorsale della Telecom”. 
  • I Kirchner lo hanno già fatto, rinazionalizzando quanto era stato privatizzato da Menem negli anni '90: petrolio, linee aeree, aziende aeronautiche, fondi pensione, da ultimo Cristina ha annunciato la nascita di una compagnia di telefoni cellulari pubblica

  • Grillo vuole dare un reddito minimo di cittadinanza a tutti i disoccupati per almeno tre anni
  • I Kirchner hanno già fatto una cosa molto simile con l' "assignacion universal por hijo"

  • Grillo vuole tornare alla pensione a 60 anni e aumentare le pensioni minime coi tagli ai rimborsi elettorali
  • I Kirchner, dal loro arrivo nel 2003, hanno aumentato le pensioni minime del 1253%, molto più dell'inflazione

  • I grillini cercano il consenso anche attraverso gesti simbolici, tipo restituire una parte dello stipendio alla regione Sicilia per il microcredito delle imprese
  • I Kirchner hanno basato buona parte del loro consenso su gesti simbolici eclatanti (giustissimi, peraltro), come l'esproprio dell'ex centro di tortura clandestino ESMA, tolto ai militari e donato alla città di Buenos Aires per essere trasformato in "uno spazio per la memoria sul terrorismo di stato"

  • Grillo dice sostanzialmente "o noi o il diluvio"
  • Kirchner uguale

  • Grillo dice di non essere né di destra né di sinistra
  • Presentandosi a George W. Bush che gli chiese se era più di destra o più di sinistra Nestor Kirchner rispose "non ho di questi problemi, sono peronista"

  • Grillo vuole un mercato protetto che salvaguardi le piccole-medie imprese dalla concorrenza dei paesi a basso costo del lavoro
  • L'Argentina è già un mercato superprotetto. Praticamente tutte le merci in vendita sono argentine (quest'ultima affermazione per esperienza turistica personale)

  • Il governo Kirchner sta regalando tre milioni di netbook con accesso a internet a tutti gli alunni delle scuole elementari, medie e superiori
  • Grillo avrebbe apprezzato (si presume)

Poi naturalmente ci sono le specificità del grillismo (parlamento pulito, casta, energie rinnovabili, ecc) e del kirchnerismo (nazionalismo, politica sui diritti umani e sui crimini della dittatura militare) che ovviamente marcano le differenze. Ma paiono differenze tutto sommato contingenti 

Se mi passate questa analisi lo scenario futuro potrebbe essere più o meno questo: due centro-sinistra, l'un contro l'altro armati, come in Argentina. Le agende politiche dei due, oggi molto differenti, col tempo potrebbero molto uniformarsi, come in Argentina. I Kirchner grazie alle loro politiche hanno goduto e godono tuttora di notevole consenso, lo tengano a mente coloro che pensano che Grillo non possa essere altro che un fuoco di paglia.

Si può obiettare che i Kirchner hanno potuto fare quello che hanno fatto perchè si sono trovati tra le mani un paese in forte crescita economica dopo il default del 2001, mentre la situazione italiana è totalmente differente. Io non sono convinto ma non ho voglia di argomentare, comunque chissà 

Insomma, andiamo verso un peronismo all'italiana, contenti ?

6 commenti:

  1. considerate le condizioni economiche attuali dell'argentina, non so quanto successo grillo potrebbe riscuotere se prendesse esplicitamente a modello i kirchner.

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  2. Questo è interessante e vorrei scriverci un post. Tu probabilmente leggi gli articoli che si pubblicano in Italia e sei convinto che l'Argentina navighi in cattive acque, economicamente parlando. Ti garantisco che la percezione degli argentini non è questa. E credo neppure la realtà

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  3. "il business del secolo : comprare un argentino per quello che vale e rivenderlo per quello che lui pensa di valere" proverbio sudamericano
    Stefano

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  4. Sì, oppure: "come fa a suicidarsi un argentino ? Si butta dalla sommità del suo ego". Altro detto sudamericano

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  5. Magari Grillo (per l'esattezza: i grillini, visto che Grillo non farà il presidente di nulla) fosse come Cristina Kirchner.
    Magari tutta la vita, ehhh...

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  6. Ho letto oggi il tuo post, mentre digitavo su google "reddito minimo peronista";trovo molto realistico quel che hai scritto e molto centrato e credo proprio che andrà così; tempo due anni e il nostro paese cambierà davvero volto e segno seguendo, rivisitandolo circa 70 dopo, il programma politico detto justicialismo peronista.
    Penso però che il peronista in questione non sia Grillo bensì Casaleggio e credo anche che tocchi a lui il ruolo di tessitore di consensi(della coalizione di sinistra) attorno al suddetto programma partendo, appunto, dal reddito minimo di inserimento.complimenti ancora per l'interessantissima lettura della situazione, una quasi preveggenza poichè scritta 20 giorni prima delle elezioni

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