domenica, settembre 01, 2013

Ora so che aveva ragione

"Mi spazzo il culo con le tue poesie"
(sì mi disse colei
che è fulcro e perno dei pensieri miei):

"Le lacrimevoli tue porcherie

cagar mi fanno assai,
ch'io credo non avere letto mai in-
sulsaggini sì inutili e stantie".

"Più le rileggo, più lo

deggio confermar: ci spazzo il culo".

(1992)