mercoledì, aprile 13, 2011

Gabriellona lo sa?

Lo sa la Carlucci che nei licei classici le professoresse di latino e greco consigliano alle professoresse di italiano e storia di far leggere agli studenti i libri di docufiction di Valerio Massimo Manfredi? Lo sa la Carlucci che i poveri studenti del liceo classico di Correggio vengono poi obbligati a comprarli, i libri docufiction di Valerio Massimo Manfredi? Qualcuno le dica che ha capito male, che non c'è troppo comunismo: c'è troppo consumismo.

5 commenti:

  1. Bisogna contestualizzare.

    In generale quando insegni latino, in questi anni, ti scontri con la generale ignoranza di una generazione che non ha nemmeno studiato gli antichi Romani alle elementari. Cioè, non sanno cos'è una toga, cos'è una palla, la differenza tra un gladio e un pilo, se leggono Asterix gli sembra fantascienza.

    A questo tipo di persone, se le vuoi interessare minimamente, devi offrire un fondale, uno sfondo comune. Io poi non l'ho mai letto Valerio Massimo, non so se è più Giacobbo o più Angela, spero non prosegua sulle puttanate del frangese egittologo, però la docufiction è un espediente da non sottovalutare.

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  2. l'ho visto a un paio di reading (per caso) e diciamo che è una mezza via, anche se un po' sbilanciato verso Angela. Però questa cosa che abbiano obbligato classi intere a comprare un libro commerciale di 476 pagine ("come gli anni di Roma", dice la cugina contenta), non lo so, secondo me è perversa.

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  3. può aiutare a conoscere un periodo storico, può creare come dici tu Leonardo un fondale. ma il rischio è quello di creare menti convinte che la storia sia quella descritta nei "romanzi storici" in cui, oltre ad aspetti accattivanti e magari realistici, puoi trovare boiate galattiche che diventano verità condivise.

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  4. mi sembra una diatriba futile, tanto difficilmente qualcuno arriverà col programma fino al berlusca. Fa molta più paura il fatto che attacchino p.e. il darwinismo, tagliando non un personaggio ma un intero metodo di ragionamento e di visione del mondo.
    Del resto siamo quelli che guai a toccare il latino, ma in compenso non si danno basi di economia o di informatica. per forza poi son tutti comunisti.

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  5. a me pare che anche a concedergli le licenze poetiche di Angela ce ne sia decisamente troppo poco. Obbligare a comprarlo brrr...

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