venerdì, febbraio 04, 2011

Io comunque ci tenevo a dire

Il federalismo fiscale, in sé, non è una cattiva idea.

7 commenti:

  1. Anch'io lo dico sempre (ma sottovoce, che mi s'incazzano tutti, altrimenti).

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  2. perchè non lo diciamo di là (o addirittura di là ancora) e portiamo SERI argomenti DI SINISTRA?
    trino

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  3. credo siano d'accordo in molti, me compreso. (e credo anche che bersani lo sappia, visto che fa ponti d'oro alla lega per farlo)

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  4. Boh, io invece non lo so. Non mi piace l'idea di ufficializzare aree depresse. E nemmeno di pagare tasse diverse a seconda del luogo di residenza. E poi è dove c'è il formaggio che si azzuffano i topi, direbbe forse Bersani: la politica locale fa già abbastanza schifo così.

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  5. Vero, se fosse fatto bene, taglierebbe i fondi al clientelismo qui nel meridione, e a tutto quel che con esso si trascina. E i cittadini sarebbero più esigenti con i propri amministratori. Se fosse fatto bene.

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  6. il federalismo fiscale in sè non è niente.
    per questo non è una cattiva idea.

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  7. Sarà anche una non cattiva idea, ma sarà messa in pratica da tutta una serie di teste di cazzo, di delinquenti e di pavidi quaquaraquà che l'hanno pensata come l'hanno voluta, e già questo mi sembra presagire catastrofi. Dopo Berlusconi ci avremo i Berluschini locali: in fondo gli italiani che votano sono sempre quelli, no? Pronti a farsi infinocchiare in cambio di un sogno, e a sentirsene parte mentre si trasforma in un incubo.
    Per me, prima di tutto risanare il sistema dell'informazione. Fatto quello, potrebbe funzionare persino il vecchio centralismo. Nun se po' fa'? E allora non risolviamo niente cambiando un -ismo con un altro...
    Ma questo non contraddice l'assunto che il federalismo fiscale, in sé, non sia una cattiva idea. E' qui, in questa Italia, che è solo un cambio di croupier al tavolo dei polli.

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