mercoledì, maggio 10, 2006

il nostro agente in Egitto

Linco poco e sempre gli stessi, e si sa.

In questi giorni ero distratto, ma mi preme segnalare che - vi ricordate che hanno messo delle bombe in una località turistica egiziana quindici giorni fa, una vita? Beh, era una delle spiagge preferite di Lia.

La quale Lia, dopo le lamentazioni del caso, ha anche scritto un pezzo che magari è un po' dietrologo ma secondo me è magistrale, per come riesce a spiegare Dahab e a contestare la versione ufficiale dei fatti (in breve: secondo Lia la matrice terrorista e beduina è fumo negli occhi: dietro ci sarebbero interessi turistici e, in un certo senso, governativi).

In seguito c'è stato ancora spazio per una polemica e per un'invettiva: quest'ultima vale la pena citarla con calma un altro giorno. Insomma, leggete sempre Lia, perlomeno scorretela. E' molto più interessante di quello che succede qui.

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