domenica, marzo 12, 2006

ieri molotov oggi champagne

Ovviamente a me che Caruso si candidi o no non me ne può fregar di meno.
Però giusto così, come nota a margine. Pare che gli incidenti di ieri siano stati causati essenzialmente da tre centri sociali: Orso, Transiti e Vittoria, legati tutti alla vecchia autonomia operaia. Quella che Casarini e soci spaccarono tra il 97 e il 98 con la cosiddetta Carta di Milano, documento che fece nascere le Tute Bianche e poi i Disobbedienti.
Naturale, viste le premesse, che i primi vedano i secondi come il fumo negli occhi. Immagino che oggi stiano stappando bottiglie non-molotov per il danno politico inferto all’avversario. Immagino

5 commenti:

  1. Ma perchè voi di sinistra anche negli errori dovete per forza denigrare l'avversario senza essere un minimo obiettivi? Mica succede nulla a dire:"Accidenti che razza di lazzaroni, proprio non c'è li voglio nel mio partito". Come io dico che non voglio avere tra le fila del centro destra quei cialtroni di forza nuova.
    Possibile che a sinistra non ci sia un minimo di mea culpa?éPossibile essere sempre e comunque davanti all'evidenza così ciechi? Lo so già cosa risponderai:"stai zitto tu che non capisci nulla che ha Berlusconi che è una merda che avete i conflitti di interessi che avete i brufoli..." .non so neanche io perchè ho risposto a questo post....mah....

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  2. scusa chris,
    di primo acchito effettivamente mi verrebbe da fare un copia-incolla con quello che mi metti in tastiera tu.
    ma giusto così per darti soddisfazione.

    poi invece per incoraggiamento nei confronti di uno dei miei rari commentatori ho deciso di rispondere tutto serio e compunto

    dunque già la tua premessa "voi di sinistra" ti manda fuori strada. essendo ovviamente io un io, nemmeno necessariamente di sinistra, e non un voi posso ben che vada rispondere per me

    poi posso anche dire "accidenti che razza di lazzaroni, proprio non ce li voglio nel mio ... (? ? ? )
    nel mio cosa? non ho niente io

    anzi sì: nel centro sociale che frequento. ecco, non ce li voglio. altrimenti smetto di frequentarlo.

    Il contenuto del post (abbastanza buttato lì e senza info di prima mano tra l'altro) voleva essere un invito ai lettori ad essere un po' più smaliziati dell'ascoltatore tipo di emilio fede. i centri sociali non sono un blocco monolitico, hanno elementi comuni ma anche un agglomerato di scazzi ideologici e personali pressochè infinito. e di solito i secondi prevalgono sui primi.
    sono circuiti piuttosto autoreferenziali (fino al ridicolo e oltre) ma chi ci sta dentro di solito si prende molto sul serio come attore politico. e difficilmente le cose accadono per caso.

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  3. dimenticavo: quelli di milano non voteranno né centrosinistra né caruso.

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  4. chris, quei "lazzaroni" non li vuole nessuno e loro non vogliono entrare in nessun partito. Anzi.
    Vogliono togliere visibilità e creare confusione a chi in un partito ha provato a entrarci.

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  5. ciò detto, non è che entrare in un partito sia un'azione meritoria. anzi

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